Nelle scorse ore abbiamo appreso la notizia dell’indagine giudiziaria relativa agli impropri benefici concessi ai detenuti sottoposti al regime di alta sicurezza presso gli istituti della Casa Circondariale di Reggio Calabria: un fatto gravissimo che lascia sgomenti”.
Lo dichiara Pompeo Mannone il responsabile della Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl. “In attesa del prosieguo sugli sviluppi processuali e quindi dell’accertamento di una eventuale responsabilità o meno di chi al momento è stato coinvolto (sempre nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza), non possiamo non dare il nostro aperto plauso all’indagine svolta dal Nucleo Investigativo Centrale del DAP di concerto con la DDA.
“Un ringraziamento diretto va al Capo del DAP Dott. Petralia, che in collaborazione e in il lavoro di squadra del Nucleo Investigativo – diretto dal Comandate Dott. Zaccariello – sia in sede centrale che in quella regionale, ha creato i presupposti per condurre in porto questa delicata attività investigativa”
“Ancora una volta le indispensabili procedure di Polizia Giudiziaria espletate dal NIC e quindi dai suoi responsabili e addetti a questo fondamentale servizio investigativo hanno concesso di dare luce, valore e visibilità alla stessa Amministrazione Penitenziaria e di conseguenza a tutti i suoi dipendenti”.