Per affrontare le sfide legate al Recovery Fund è fondamentale avere una visione a lungo termine e definire priorità strategiche. E per realizzare queste priorità serve una leadership che coordini e faccia monitoraggio su tutti i progetti. Questo è l’elemento centrale, perché saranno coinvolti un po’ tutti i ministeri, le amministrazioni regionali e locali.

Ma soprattutto credo sia più importante capire quanti saranno e quali saranno i progetti e se, per una volta, riusciremo ad essere selettivi e a fissare delle priorità. Perché questo è l’aspetto principale: è un’occasione irripetibile, dobbiamo essere in grado di fissare gli elementi strategici».

Lo ha dichiarato Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Italia, intervenendo sul dibattito sul Recovery Fund durante la puntata di Coffee Break, su La7, di questa mattina.

«Una delle priorità di cui tenere conto è la sostenibilità e gli investimenti sostenibili: investimenti che guardino oltre l’orizzonte della legislatura e che siano il frutto di una visione di lungo periodo per il Paese», ha aggiunto Pompei.

«Durante un meeting organizzato da Deloitte abbiamo ospitato il primo ministro di Singapore. Parlando di investimenti sostenibili, lui ci ha raccontato che il suo Stato sta prendendo molto sul serio la questione, perché, secondo alcuni studi, Singapore potrebbe finire sommersa dall’acqua entro la fine del secolo. E quindi il Governo ha già avviato gli investimenti necessari per essere in grado di fronteggiare qualunque scenario legato all’innalzamento del livello dei mari. Sono questi gli investimenti sostenibili che potremmo mettere in campo con il Recovery Fund: investimenti che guardino al futuro e creino valore nel lungo periodo», ha concluso Pompei.