Red Hat, Inc. (NYSE: RHT), leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, annuncia che Deutsche Bank, la principale banca tedesca, basa la propria piattaforma applicativa Fabric con tecnologie open hybrid cloud di Red Hat.
Fabric, componente chiave della strategia di trasformazione digitale di Deutsche Bank, funge da piattaforma hybrid cloud self-service automatizzata che abilita i team applicativi a sviluppare, fornire e scalare le applicazioni in modo più rapido ed efficace.
La banca, una delle principali istituzioni al mondo, esegue circa 13 milioni di pagamenti per un valore superiore a EUR 1.1 tn e svolge transazioni per EUR 500 miliardi ogni giorno.
Essere in grado di offrire in modo più flessibile ed efficace servizi on-demand e always-on ai clienti è cruciale in un mercato competitivo come quello finanziario, e le metodologie di sviluppo applicativo cloud-native come container, microservizi e DevOps sono perfette per supportare questi obiettivi.
Per supportare i suoi progetti di business – modernizzare l’infrastruttura, migliorare agilità ed efficacia, e accelerare il time-to-market – Deutsche Bank ha realizzato Fabric, una piattaforma strategica di prossima generazione in grado di offrire un’esperienza “Everything-as-a-Service” per i team applicativi a mano a mano che creano e implementano nuove applicazioni sull’infrastruttura ibrida della banca.
Red Hat Enterprise Linux costituisce il cuore dell’operating platform della banca da svariati anni e offre un fondamento supportato e condiviso per i workload on-premise e nell’ambiente public cloud. per Fabric, Deutsche Bank ha scelto di continuare ad avvalersi dello stack cloud-native di Red Hat con Red Hat OpenShift Container Platform.
In particolare, ha implementato Red Hat OpenShift Container Platform on Microsoft Azure quale parte di una nuova piattaforma hybrid cloud ecurity-focused per creare, ospitare e gestire applicazioni bancarie. Grazie a Red Hat OpenShift Container Platform, la piattaforma enterprise Kubernetes più completa del mercato su Microsoft Azure, i team IT possono trarre vantaggio da un’enorme quantità di risorse cloud con un modello PaaS-first standard e consistente.
La banca ha adottato anche OpenShift sull’infrastruttura on-premise, riuscendo così a continuare a impiegare tecnologia già in produzione. Sia Red Hat Enterprise Linux e OpenShift Container Platform sono implementate e mantenute con Red Hat Ansible Tower, un’architettura che automatizza e standardizza l’IT a livello enterprise.
Oggi, Fabric supporta 6.000 utenti interni su 4.000 progetti in 15 ambienti di computing diversi, e più di 10.000 utenti finali a livello globale.
La banca ha ottenuto il suo obiettivo di incrementare l’efficienza operativa, che oggi gestisce oltre il 40% dei workload sul 5% dell’infrastruttura totale, e ha ridotto il tempo necessario per trasformare un’idea da proof-of-concept in produzione da mesi a settimane.
“Con l’evoluzione della digital transformation, le imprese spesso si trovano a dover diventare software company. L’uso di tecnologie container e Kubernetes tramite Red Hat OpenShift mostra l’impegno nell’innovazione IT e l’importanza dell’hybrid cloud per Deutsche Bank, e siamo orgogliosi di collaborare con loro oggi che rappresenta un esempio non solo per il mercato dei servizi finanziari ma per qualunque impresa che desidera accedere all’era digitale”, commenta Ashesh Badani, senior vice president, Cloud Platforms, Red Hat
“La nostra vision è quella dell’‘Everything as a Service’ – creare una bolla in cui le nostre persone non sono in grado di dire se stanno realizzando software per una banca o per una qualunque delle software company al mondo.
Volevamo passare velocemente dall’idea alla produzione, rispettando gli standard normativi e di sicurezza del settore.
Per farlo avevamo bisogno non solo di tecnologia innovativa, ma di un partner strategico in grado di operare a livello globale e in grado di soddisfare le nostre esigenze di business. Siamo molto soddisfatti di quanto fatto finora e ansiosi di continuare questo percorso con Red Hat”, conclude Tom Gilbert, global head of cloud, application and integration platforms, Deutsche Bank.