«Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes) può rappresentare, con la ratifica al buio e senza contropartite, una trappola politica per l’Italia. La sua approvazione completa, con la ratifica da parte del nostro Paese, in assenza di un accordo per il rinvio del Patto di stabilità, corre il rischio di indebolire significativamente il governo italiano nello scacchiere europeo.
La partita sul Mes, infatti, è determinante per ridefinire gli equilibri all’interno dell’Unione europea dove l’Italia ha spesso giocato un ruolo di secondo piano rispetto alla Francia e alla Germania. Negli ultimi mesi il governo ha preso tempo, correttamente, per negoziare le regole di bilancio che, rientrando pienamente in vigore dal prossimo gennaio, sarebbero una mazzata per la crescita economica. Ecco perché è corretto continuare a mantenere il punto e negoziare la indispensabile flessibilità per la gestione delle finanze pubbliche». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «Il sistema economico italiano, seppur abbia marciato a un ritmo migliore di altri grandi economie negli ultimi anni, ha bisogno di riforme, di sostegni economici e di interventi fiscali di ampio respiro: un programma ambizioso di interventi che richiedere flessibilità sui conti pubblici e non il ritorno al passato fatto di assurdi paletti e vincoli di bilanci» osserva il presidente di Unimpresa.