«Con il Documento programmatico di bilancio appena approvato, il governo ha preso due importanti decisioni che contribuiranno a dare stabilità e sostenibilità alla nostra economia, pur mantenendo una visione orientata alla crescita e alla tutela delle famiglie italiane. In primo luogo, è stato deciso di rendere strutturale, per almeno cinque anni, il taglio del cuneo fiscale, un intervento che rappresenta un passo avanti fondamentale verso un sistema fiscale più equo. Tale misura, ora trasformata in un taglio di natura fiscale e non più contributiva, allevia il peso sulle famiglie senza gravare sui conti degli istituti previdenziali. Questo cambiamento, oltre a garantire benefici tangibili alle famiglie italiane, migliora l’efficacia complessiva dell’intervento, rafforzando la stabilità economica nel lungo periodo. Il secondo punto di forza della manovra riguarda il percorso di riforma fiscale verso un sistema a tre aliquote. Sebbene attualmente l’aliquota più bassa rimanga invariata, non si esclude la possibilità di ulteriori riduzioni negli anni a venire, in linea con l’eventuale incremento delle entrate fiscali.
Questo impegno dimostra la volontà del governo di creare un sistema fiscale più semplice e competitivo, capace di adattarsi alle future esigenze economiche». Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara. «In questo contesto, è necessario affrontare anche le sfide. Sul fronte della crescita economica, il governo punta in modo deciso sugli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Tuttavia, affidare l’intero carico della crescita agli investimenti del Pnrr comporta un rischio significativo, poiché l’impatto positivo sul pil dipenderà dalla nostra capacità di attuare i progetti con efficienza e tempestività. La riuscita di questa strategia richiederà un impegno costante e competenze adeguate per tradurre in realtà il potenziale di crescita che il Pnrr offre. È fondamentale, quindi, che il governo, assieme agli enti locali e al settore privato, metta in campo tutte le risorse necessarie per garantire che questi progetti siano implementati con successo, affinché gli investimenti possano veramente trasformarsi in una crescita economica solida e duratura per il Paese» aggiunge il presidente di Unimpresa.