“La cybersecurity è un asset primario per le aziende e per il Paese. Minacce sempre più sofisticate ai servizi pubblici e alle aziende mettono i nostri dati a rischio e rappresentano una preoccupazione globale. Cresce quindi la necessità di creare competenze adeguate per rispondere alle sfide che il mondo della sicurezza informatica ci mette davanti. L’università, le imprese e le istituzioni possono, insieme, creare un sistema forte e resiliente. Di questo si parlerà durante la nona edizione di ITASEC, che presenterà, grazie al contributo della Fondazione SERICS (Security and Rights in CyberSpace), il meglio della ricerca italiana nel campo della sicurezza informatica. Importante, inoltre, il contributo dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, fulcro di un ecosistema che si fonda su ricerca, innovazione e industria”. Queste le parole di Alessandro Armando, direttore del Cybersecurity National Lab, alla vigilia della kermesse che si terrà a Bologna dal 3 all’8 febbraio 2025 presso l’Università di Bologna. Tutti gli eventi si svolgeranno nelle aule del Plesso Belmeloro, in via B. Andreatta, 8, a esclusione del workshop finale, l’8 febbraio, che avrà luogo nell’Aula Magna del DEI-UNIBOin Viale del Risorgimento, 2.
L’evento è organizzato dal Cybersecurity National Lab del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) e, per la prima volta, dalla Fondazione SERICS, con il patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Parteciperanno figure di rilievo del mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale. Sarà inoltre presente un’area espositiva dove aziende e startup presenteranno soluzioni innovative e tecnologie all’avanguardia nel campo della sicurezza informatica.
Molti i temi della sessioni scientifiche: resilienza e risk management, quantum computing e comunicazioni sicure, hardware e IoT security, machine learning per la sicurezza, privacy e protezione dei dati, malware, e diversi altri.
Attesi gli interventi di:
- Luca Tagliaretti, Direttore Esecutivo dell’ECCC (European Cybersecurity Competence Centre);
- Bruno Frattasi, Direttore Generale di ACN;
- Giovanni Vigna, professore del Dipartimento di Informatica presso l’Università della California a Santa Barbara (UCSB) e direttore dell’NSF AI Institute for Agent-based Cyber Threat Intelligence and Operation (ACTION) presso la stessa università;
- Lorenzo Cavallaro, professore di informatica all’ University College London, dove dirige il Systems Security Research Lab;
- Lalana Kagal, ricercatrice presso il Computer Science and Artificial Intelligence Lab del Massachusetts Institute of Technology;
- Melanie Rieback, CEO e co-fondatrice di Radically Open Security, la prima società di consulenza sulla sicurezza informatica senza scopo di lucro al mondo.
SERICS sarà protagonista con i suoi dieci Spoke, che aggiorneranno la comunità sui progressi della ricerca scientifica sulla sicurezza informatica, portata avanti negli ultimi anni dalla Fondazione sui temi: disinformazione e fake news; attacchi e difese; sicurezza dei Sistemi Operativi e della Virtualizzazione; crittografia e sicurezza dei sistemi distribuiti; sicurezza del software e delle piattaforme; sicurezza delle infrastrutture; gestione del rischio e governance: la resilienza informatica dei futuri sistemi e servizi caratterizzati da componenti digitali sempre più interconnessi e intrinsecamente vulnerabili; mettere in sicurezza la trasformazione digitale, governance e protezione dei dati.
Novità di questa edizione, il SERICS Research Pitch, offrirà ai ricercatori SERICS l’opportunità di presentarsiagli stakeholder della cybersecurity. I pitch migliori verranno premiati il 5 febbraio 2024.
Il Cybersecurity National Lab curerà la presentazione del Libro Bianco Regulatory Sandoboxes for AI and cybersecurity – Questions and answers for stakeholders e il panel dedicato a Regolamenti, framework e standard di cybersecurity.
Anche quest’anno l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), sarà coinvolta in diversi eventi: l’NCC-IT Matchmaking, con la partecipazione di Luca Nicoletti, Capo Servizio Programmi industriali, tecnologici e di ricerca di ACN – un incontro tra dottorandi del XL Ciclo che avranno l’occasione di presentare i loro progetti di ricerca a una platea di partner industriali, potenziali investitori, organizzazioni del mondo della ricerca e Operatori del Cyber Innovation Network, il programma di accelerazione dell’Agenzia – e il panel sulle opportunità di finanziamento offerte dall’Unione Europea per il mondo della ricerca attraverso i programmi Digital Europe e Horizon Europe, che vedrà anche la partecipazione di rappresentanti della Scuola IMT / Università di Firenze e di ECSO.
Si prosegue con una relazione di Milena Rizzi, Capo servizio Regolazione di ACN, sull’applicazione della NIS2 (Network and Information Systems Directive 2), adottata dall’Unione Europea, che rappresenta un significativo avanzamento nella protezione delle infrastrutture digitali essenziali.
Da non perdere anche l’incontro: “Attori Pubblici e Cybersicurezza. AgID, Garante Privacy e ACN a confronto”, con Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale di ACN; Rocco De Nicola (CINI Cybersecurity National Lab e IIT CNR Pisa); Giusella Dolores Finocchiaro (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna); Mario Nobile, Direttore Generale dell’AgID, e Pasquale Stanzione, Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, che esploreranno sfide e prospettive della cybersicurezza nel settore pubblico, oltre alle possibili sinergie tra questi attori pubblici e le loro collaborazioni col mondo della ricerca.
Anche quest’anno il Cybersecurity National Lab proverà ad avvicinare i più giovani alla sicurezza informatica organizzando diversi workshop rivolti a ragazze e ragazzi degli istituti superiori. ITASEC25 sarà infatti l’occasione per presentare in anteprima gli ITSCyberGame, il campionato sulla cybersicurezza organizzato dal Lab insieme a Fondazione Edulife, riservato a studentesse e studenti del primo e secondo anno degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) di tutta Italia, specializzati nel settore ICT. L’evento di lancio a Bologna vedrà i partecipanti sfidarsi in una competizione Jeopardy a squadre, con premiazione dei team vincenti. Iscrizioni al seguente link: http://311to.site/itasec fino al 30 gennaio.
La chiusura della Conferenza invece sarà con l’HighSchools CTF Workshop: una giornata di formazione e gioco, aperta e gratuita per studenti, studentesse e docenti delle scuole superiori. Studenti e studentesse si sfideranno a squadre in una gara del tipo Capture The Flag (CTF), al termine della quale verranno premiati i team migliori.
ITASEC25 è resa possibile dalle aziende sponsor che supportano l’evento: DigitalPlatforms, Greenbone, Leonardo (Sponsor Platinum); Gruppo BV Tech (Sponsor Gold), ZTE Italia (Sponsor Silver).
L’iniziativa sarà accompagnata da CyberSecurity Italia, Cyber Security 360 e Agenda Digitale, media partner dell’evento.
La partecipazione a ITASEC25 è aperta a tutti gli interessati previa registrazione. Per consultare l’agenda completa e registrarsi all’evento, visitare il sito ufficiale: https://agenda-2025.itasec.it