Ufficialmente attivo il canale web CIASostieneleimprese , supporterà le aziende della filiera agricola e agroalimentare nella richiesta dei contributi a fondo perduto previsti dal Dl Sostegni.
Ad annunciarlo è Cia-Agricoltori Italiani in occasione del webinar informativo sulle misure per agricoltori, cittadini e imprese, contenute nel Decreto 41/21 varato lo scorso 22 marzo dal Governo Draghi.
Il canale online, messo a punto dall’Ufficio Fiscale di Cia permetterà, con pochi e semplici passi, di verificare prima di tutto se si possiedono i requisiti per fare domanda. Basterà compilare il questionario per ricevere conferma o meno e avere modo di essere supportati nella compilazione, direttamente dai tecnici Cia nella sede più vicina alla propria azienda. Il servizio sarà chiaramente attivo fino allo scadere del termine nazionale stabilito per inoltrare le richieste e fissato per venerdì 28 maggio.
Nello specifico, la norma prevede un nuovo contributo a fondo perduto per tutti i soggetti che abbiano subìto un calo almeno del 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 rispetto a quello 2019. Rientrano nella misura di agevolazione gli imprenditori agricoli, indipendentemente dal sistema di tassazione adottato: sono interessati, dunque, anche gli agricoltori che determinato il reddito su base catastale e, ovviamente, anche le imprese agricole multifunzionali.
Questa, come tutte le misure del Dl Sostegni per il mondo agricolo e rivolte anche ai cittadini, sono state oggetto del primo webinar nazionale cui seguiranno quelli sul territorio, promossi dal settore Servizi di Cia con l’intervento degli Uffici Fiscale, Legislativo e Credito di Cia insieme con CAF-Cia e INAC-Cia.
Tecnici ed esperti Cia sono a disposizione nelle sedi regionali e zonali distribuite capillarmente in tutta Italia per dare risposte e supporto, quindi, anche sulle nuove disposizioni in materia di trattamenti di integrazione salariale; rifinanziamento del fondo per il Reddito di Cittadinanza; disposizioni in materia di Reddito di Emergenza; esonero contributivo a favore delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura; fondo per il sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica; incremento del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. E ancora, sulla proroga del periodo di sospensione delle attività dell’Agente della riscossione e annullamento dei carichi.