Prontoil codicetributo per utilizzare in compensazione, tramite modello F24, il contributo a fondo perduto introdotto dal Decreto Sostegnia favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche dell’emergenza epidemiologica “Covid-19”.
Con la risoluzione n. 24/E di oggi, inoltre, l’Agenzia istituisce i codici tributo per permettere la restituzione delcontributo ricevuto tramite bonifico oppure utilizzato in compensazione, nel caso in cui questo sia risultato in tutto o parzialmente non spettante. I codici tributoistituiti oggi –Per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del contributo a fondo perduto, nei casi in cui il contribuente abbia scelto tale modalità di fruizione, è istituito il codice tributo “6941” (“Contributo a fondo perduto Decreto Sostegni –credito d’imposta da utilizzare in compensazione -art. 1 DL n. 41 del 2021”).
La risoluzione n. 24/E pubblicata oggi istituisce anche tre codici tributo per consentire la restituzione spontanea del contributo a fondo perduto non spettante, erogato mediante accredito su conto corrente o utilizzato in compensazione, nonché il versamento dei relativi interessi e sanzioni, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE).
Come verificare l’effettivo riconoscimento del credito– C’è tempo fino al 28 maggio 2021per richiedere online il bonus a fondo perduto previsto dal Dl n. 41/2021 (Decreto Sostegni). Una volta presentata la domanda, in caso di esito positivo successivo alle ordinarie verifiche, il sistema dell’Agenzia delle Entrate comunicherà l’avvenuto mandato di pagamento del contributo o il riconoscimento come credito d’imposta (nel caso di tale scelta).
La consultazione dell’esito potrà essere fatta nell’apposita area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” –sezione “Contributo a fondo perduto –Consultazione esito”, accessibile al soggetto richiedente o al suo intermediario delegato