Supera gli 84 miliardi di euro il giro d’affari della logistica in Italia nel 2019 con una crescita del +18% in dieci anni.
E’ quanto emerge da una analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati del Politecnico di Milano in relazione al maxi sequestro di 120 immobili tra Milano, Lodi, Brescia, Torino, Genova a un imprenditore della logistica accusato di frode fiscale, riciclaggio e sfruttamento del lavoro, in particolare di caporalato nel facchinaggio.
Il settore della logistica – spiega Uecoop – è uno dei più importanti per l’economia nazionale sia a livello di grandi scambi internazionali sia nei servizi sui territori coinvolgendo aziende di tutte le dimensioni: dal colosso alla piccola realtà locale con oltre 4.800 cooperative in attività da nord a sud della Penisola con più di 150mila addetti.
Con una rete così ramificata – spiega Uecoop – è fondamentale vigilare sempre sul rispetto delle regole, della legalità e dei diritti dei lavoratori anche per evitare fenomeni di concorrenza sleale che danneggiano le imprese sane che svolgono un ruolo sociale oltre che economico. “E’ necessario impegnarsi sempre di più in quella opera di trasparenza e legalità che deve essere la base di qualsiasi attività professionale e imprenditoriale” conclude il Presidente nazionale di Uecoop Gherardo Colombo, ex magistrato di Mani Pulite