Dopo tanti sacrifici è ora che un contratto prenda il posto del regolamento aziendale, come previsto dagli accordi sottoscritti al MISE a settembre del 2016 e da regolamenti e direttive nazionali ed europee. E’ quanto afferma il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi, spiegando la motivazione che è alla base dello sciopero indetto il 21 luglio per 24 ore del personale di Blue Panorama Airlines.
“Dopo anni di sacrifici, nei quali i dipendenti della Compagnia, acquisita a valle del Commissariamento dal gruppo UVET, hanno dimostrato un grande attaccamento all’azienda, è giunta l’ora di dare risposte alle loro più che legittime istanze.
“La nostra battaglia continuerà fino a che non verranno date le risposte attese – conclude Tarlazzi – ed intanto, invitiamo l’azienda ad astenersi da qualsiasi tentativo illegittimo ed anticostituzionale di impiegare personale straniero al posto degli scioperanti. Diversamente, adiremo ogni azione legale e sindacale prevista”.