Dobbiamo assolutamente evitare sprechi di ogni natura. Nei giorni scorsi ho detto non un litro di latte deve essere sversato. La filiera del latte, come quella degli allevamenti in generale, è tra le più esposte. Non si possono fermare, gli animali hanno bisogno di cura quotidiana.
Vanno affrontanti adeguatamente due problemi: sovrapproduzione e mancanza di cibo per fasce importanti della nostra popolazione.
Anche per questo la scorsa settimana in un solo giorno insieme alla ministra Catalfo abbiamo firmato un decreto che stanzia 6 milioni di euro per acquistare 180mila quintali di latte. Lo salviamo dallo spreco e lo distribuiremo alle persone indigenti. Ho preteso che nel Decreto ci fossero 50 milioni di euro per garantire il cibo alle persone più fragili perché nei momenti di difficoltà noi non dobbiamo lasciare da solo nessuno. Il che significa aiutare i produttori a non distruggere la merce per la quale hanno lavorato e sostenere le fasce più deboli.
Nel decreto Cura Italia abbiamo inserito anche un fondo da 100 milioni di euro per sostenere la liquidità delle aziende. Ora pensiamo all’emergenza ma ci sarà bisogno di interventi imponenti per il dopo. E la filiera agroalimentare dovrà avere uno spazio centrale perché assicura il cibo necessario”.