L’amianto che inquina l’area ex Eternit di Bagnoli sarà rimosso. La gara per la bonifica dei terreni è stata bandita oggi da Invitalia, nel ruolo di soggetto attuatore del piano di rilancio dell’ex area industriale. Gli atti di gara sono stati prima sottoposti alla verifica dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
L’appalto, articolato in un unico lotto, ha un valore di 20 milioni di euro. Le offerte possono essere presentate fino al 6 agosto 2019.
La durata prevista dei lavori è di 471 giorni, durante i quali sarà attivato un costante monitoraggio delle dispersioni di amianto grazie a un sistema di centraline installate nell’area interessata e nelle zone limitrofe.
“L’avvio della gara per la bonifica dell’amianto nell’area ex Eternit – commenta Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – è una buona notizia perché mostra, con i fatti, che il progetto per restituire un’area come quella di Bagnoli ai cittadini di Napoli sta andando avanti rispettando le tempistiche che sono note a tutti coloro che hanno la pazienza di approfondirle. Entro fine anno le gare bandite saranno trentacinque”.
La bonifica riguarda una superficie di circa 16 ettari. L’intervento consentirà, come deciso dalla Conferenza dei Servizi lo scorso 14 giugno, di rimuovere completamente i materiali contenenti amianto e di rendere disponibile l’area per i progetti di rigenerazione destinati al rilancio di Bagnoli.