“In Italia, per realizzare un’opera pubblica, che vale più di 100 milioni di euro, ci vogliono 15 anni e 7 mesi. Credo che non abbiamo rispetto del tempo, abbiamo perso di vista che la variabile su cui competono gli altri Paesi è appunto il tempo. Il tempo che ha vinto la sua battaglia contro lo spazio e il denaro”.
Lo ha detto Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia, nel suo intervento alla tavola rotonda “Rilanciare gli investimenti, una strategia per l’Italia”, che si è tenuta il 14 maggio al Forum PA 2019.
Al dibattito, che ha dato il via ai lavori del pomeriggio della giornata inaugurale del Fourm PA, hanno preso parte anche. il Capo del Dipartimento per la Programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Mario Antonio Scino, l’AD di Terna, Pier Francesco Zanuzzi, il Responsabile della direzione, le infrastrutture e la pubblica amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, Luca D’Agnese, il Chief Economist di Intesa San Paolo, Gregorio De Felice, il Sindaco di Bari e Presidente ANCI, Antonio Decaro.
Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Segretario del CIPE ha chiuso il dibattito: “Il rilancio degli investimenti è la componente cruciale per perseguire obiettivi di sviluppo economico sostenibile, socialmente inclusivo e tecnologicamente avanzato. Occorre invertire la tendenza dell’ultimo decennio caratterizzata da una drastica e strutturale riduzione degli investimenti pubblici e promuovere una ripresa vigorosa dell’economia italiana, puntando su un incremento adeguato della produttività del sistema Paese e del suo potenziale di crescita, in primo luogo attraverso il rilancio degli investimenti pubblici, a partire dalle grandi opere sino a quelle diffuse e di interesse locale”.