Dopo il successo della 5^ edizione, svoltasi lo scorso novembre alla Fiera di Godega di Sant’Urbano (Tv), va in scena tra meno di un mese a Lazise (Vr) l’edizione 2019 del Festival delle DOP del Veneto, iniziativa promossa da Regione e Veneto Agricoltura.

L’appuntamento, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, è in programma domenica 19 maggio, dalle ore 10:00 alle 20:00, nel suggestivo scenario della Dogana Veneta sul Lago di Garda.

Protagonisti saranno ancora una volta i Consorzi di Tutela che promuoveranno i prodotti dell’agroalimentare veneto riconosciuti dai marchi di qualità dell’Unione Europea DOP/IGP/STG e quello, nazionale e regionale, Qualità Verificata.

Non solo: anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Luigi Carnacina” di Bardolino (Vr) saranno tra i protagonisti della giornata, visto che trasformeranno in invitanti assaggi i prodotti a denominazione che faranno degustare al pubblico abbinati agli straordinari vini del grande vigneto veneto.

“Il Festival delle DOP è la vetrina delle eccellenze agroalimentari della nostra regione – osserva l’assessore all’Agricoltura della Regione del Veneto – che per noi rappresentano un elemento di identità, orgoglio e alta qualità che tutti ci riconoscono. Il settore food si rivela infatti uno dei pilastri della nostra economia, che dobbiamo difendere e valorizzare, per confermare il primato del Veneto nella buona tavola, nell’export agroalimentare e nella capacità di coniugare cibo, turismo, formazione e occupazione”.

Tantissimi i prodotti DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) al centro della kermesse: dai salumi ai formaggi, dagli ortaggi all’olio di oliva, ecc.

“Ringraziamo il Comune di Lazise per la preziosa collaborazione, tutti i Consorzi e i partner con cui stiamo organizzando la manifestazione – aggiunge il Direttore di Veneto Agricoltura -. Siamo certi che sarà un successo, un’opportunità per dare il giusto lustro alle nostre eccellenze agroalimentari e farle conoscere e apprezzare anche ai molti turisti europei in vacanza sul Lago di Garda”.