Nel mese di ottobre 2020 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 9.800 milioni, con un peggioramento di circa 12.100 milioni rispetto al risultato del corrispondente mese dello scorso anno (avanzo di 2.315 milioni).
Il fabbisogno dei primi dieci mesi dell’anno in corso è pari a circa 138.100 milioni, in aumento di circa 85.200 milioni rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2019. Sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è disponibile il dato definitivo del saldo del settore statale del mese di settembre 2020
Nel confronto con il corrispondente mese del 2019, il saldo ha risentito sia della contrazione degli incassi fiscali dovuta alla diversa calendarizzazione dei versamenti in autoliquidazione, che lo scorso anno era stata differita al 30 settembre, sia dei maggiori pagamenti delle Amministrazioni pubbliche e dell’INPS per l’erogazione delle prestazioni previste dai provvedimenti legislativi emanati per il contenimento dell’emergenza epidemiologica.
La spesa per interessi sui titoli di Stato presenta un aumento di circa 200 milioni.